E’ la grande catena americana Whole Foods che si esprime in merito alle tendenze nella scelta dei cibi per il 2021 in epoca post Covid individuando alcune preferenze destinate a prevalere:
Fonte https://www.nxtbook.com/sosland/adm/2020_09_01/index.php
E’ la grande catena americana Whole Foods che si esprime in merito alle tendenze nella scelta dei cibi per il 2021 in epoca post Covid individuando alcune preferenze destinate a prevalere:
- cibi più salutari per rafforzare il sistema immunitario: sugli scaffali cercheremo sempre più cibi addizionati con probiotici e vitamine che ci faranno sentire, almeno psicologicamente, più sani;
- colazioni innovative (perchè al bar si andrà sempre meno): le colazioni vivranno un grande revival, complice lo smart working che ne consentirà il consumo a casa;
- prodotti basic reinventati in grande quantità: invece delle solite uova strapazzate, il nuovo cibo healthy sarà dato da bocconcini di uova cotte sottovuoto a bassa temperatura e bottigliette di uova-non uova a base di fagiolo mungo e il liquido in padella si trasforma magicamente in omelette. Per chi è stufo della solita pasta arriverà quella fatta di cuore di palma, di forma simile all’asparago bianco, più tenero;
- fra le alternative previste: una parziale sostituzione dell’olio di oliva con quello di noci e di semi di zucca, mentre il prodotto dell’anno saranno i ceci: ci si farà pure il tofu ed i cereali per la colazione.
- il reparto snack proporrà funghi e jackfruit disidratati e, come bevanda, un kombucha, ricca di probiotici e alcol.