Percorsi di cibo, di libri e di cammino

La colazione si può saltare!

Un po’ di ordine a tavola dopo tanti consigli, troppe diete, troppe mode. Ci aiuta Tim Spector , docente di epidemiologia genetica al King’s College di Londra, con il suo libro Presi per la gola, provocatorio nel sottotitolo…

Un po’ di ordine a tavola dopo tanti consigli, troppe diete, troppe mode. Ci aiuta Tim Spector , docente di epidemiologia genetica al King’s College di Londra, con il suo libro Presi per la gola, provocatorio nel sottotitolo Perchè tutto quello che ci hanno detto sul cibo è sbagliato (ediz. Bollati Boringhieri pag. 216, € 24) ma non solo:

  • gli integratori? non servono
  • i dolcificanti? fanno male
  • rinunci completamente ai grassi saturi per diminuire il colesterolo? è peggio un eccesso di carboidrati.

Studi autorevoli e recenti sembravano avvalorare queste tesi. Ma la sorpresa arriva con la colazione: siamo cresciuti credendo che saltarla sia un peccato mortale. Forse una manipolazione delle lobbies dei cereali? Il consiglio di Spector è “mangiate la mattina soltanto se vi va” considerando che il microbioma intestinale trae vantaggio da alcune ore di digiuno. Proprio Spector, fra i primi, ci aveva parlato della popolazione batterica che ricopre il nostro intestino, di quanto questi microbi influenzano la nostra salute, il peso, il sistema immunitario e la resistenza alle infezioni, persino l’umore. E di come contribuiscono alla nostra salute quando, affamati dal nostro digiuno anche di poche ore, si nutrono del muco prodotto dal nostro intestino ripulendolo.

Niente sorprese invece sull’utilità di una dieta sana ed equilibrata ricca di frutta e verdura, cereali integrali, pesce, pochi latticini e poca carne di ottima qualità. E un po’ di sole tutti i giorni sulla pelle.